Al Rettore? No, grazie
Noi, a differenza del Comune, esprimiamo solidarietà agli studenti che occupano scuole e università

Foto Università di Genova con striscioni del rettorato occupato
A differenza di quanto espresso dal Consiglio comunale genovese, in modo unanime, il Partito della Rifondazione Comunista esprime la propria solidarietà agli studenti e studentesse che hanno occupato il rettorato di via Balbi, ragazzi che, mettendoci menti e corpi,
hanno dimostrato a molti politicanti cosa significhi fare politica, avere una visione internazionalista, antirazzista e anticolonialista, ricondurre il no alle spese per guerra e riarmo al disastro in cui siamo precipitati con lo stato sociale, ai salari, ai diritti di tutti.
I ragazzi hanno occupato solo spazi pubblici, per fare controinformazione in un mondo completamente alternativo al pensiero unico e all’informazione “blindata” che ci sommerge.
Siamo altresì al fianco delle occupazioni portate avanti dagli studenti medi.
Condanniamo pertanto le dichiarazioni di molti dirigenti scolastici, che chiedono alle autorità interventi repressivi e schedature di massa.
Siamo fieri di quei ragazzi, siamo felici che abbiano preso in mano il loro presente e il loro futuro,
e che siano stati in grado di fare richieste e denunce puntuali sul degrado delle loro scuole e sulle derive sociali nelle quali stanno vivendo.
In ultimo, restiamo perplessi sul tentativo delle giunte comunali e regionali di recuperare Leonardo quale sponsor del Festival della Scienza.
Forse non si è capito: i 50.000 di Genova e i 2.000.000 in Italia, sono ben consapevoli che il futuro (anche della Scienza) debba essere libero da qualsiasi ingerenza militarista.
Temiamo che la Giunta comunale sia sempre più orientata a smentire nei fatti, quanto da loro dichiarato in campagna elettorale e asserito quotidianamente da qualche suo esponente “illuminato”.
Ci auguriamo che non sia così, anche se molti segnali confermerebbero quanto sopra indicato:
sarebbe una riproposizione delle scellerate decisioni di quella giunta Doria che, con la sua volontà di privatizzare AMIU e AMT e di chiusura delle porte alla sinistra e alle rappresentative sindacali, determinò i successivi anni di giunte di destra.
Giù le mani dai ragazzi,
essenziale equipaggio di terra della Sumud Flotilla!
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Giovanni Ferretti – segretario PRC Genova
Partito della Rifondazione Comunista
Giovani Comunisti/e
Federazione di Genova
Mercoledì 15 ottobre 2025, ore 15.59
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